Storia della Chiesa

Storia della Chiesa

La seconda fase della Riforma: i grandi risvegli e le Chiese evangeliche

Ecclesia semper reformanda. Dopo aver trattato le origini della Riforma protestante e i suoi principali esponenti Lutero e Calvino, ci occuperemo in questa seconda parte di quello che è avvenuto nei tre secoli successivi. Uno dei frutti della politica culturale inaugurata dalla Controriforma è quello per cui il Protestantesimo sia una religione totalmente altra rispetto al Cattolicesimo. Arrivando a negare l’appartenenza dei Protestanti al Cristianesimo d’Occidente. Vedremo invece come il Cristianesimo protestante ha svolto un ruolo decisivo nella vita pubblica e nei comportamenti privati, proponendo modelli etici ed economici, forme di vita e opzioni culturali. È una autentica civiltà protestante, anche se non ci si rende conto di quanto sia protestante. Ad esempio: il welfare scandinavo e il laissez-faire statunitense o britannico sono due paradigmi influenzati da diversi aspetti della cultura della Riforma. Oppure il delicato rapporto tra pubblico e privato che ha reso tanto difficile per noi capire il senso di scandali come l’affaire Clinton-Lewinsky e che rende così duro comprendere le dimissioni dei ministri britannici o scandinavi per motivi che, sempre qui da noi, vengono giudicati strettamente personali o magari liquidati con un “È accaduto tutto a mia insaputa”.

Docente: Cesare Bovinelli

N° lezioni: 8 x h. 1,30

Giorno: lunedì

Orario: 18,00/19,30

Inizio: 10 febbraio 2025

Contributo: € 40,00